Il segno della vecchia darsena cinquecentesca diventa l’elemento generatore della nuova piazza. Il tutto si materializza, attraverso la differenza di quota, sotto forma di gradonata, che rappresenta un elemento essenziale per la vivibilità della piazza, adatta per sostare all’ombra d’estate e al sole d’inverno, caratteristica comune a molte delle più belle piazze italiane.
Il segno della vecchia darsena cinquecentesca diventa l’elemento generatore della nuova piazza. Il tutto si materializza, attraverso la differenza di quota, sotto forma di gradonata, che rappresenta un elemento essenziale per la vivibilità della piazza, adatta per sostare all’ombra d’estate e al sole d’inverno, caratteristica comune a molte delle più belle piazze italiane.
La continuità carrabile e pedonale tra il Ponte dei Voltoni e il centro della città, determina un asse di attraversamento, attrezzato con aree di sosta e parcheggio.
Trattandosi di uno spazio di grandi dimensioni, è stato articolato in nicchie, per favorirne l’utilizzo, la realizzazione di queste nicchie si esplica attraverso cambi di quota, vegetazione ed altri elementi di divisione, garantendo sempre la continuità visiva dell’intera piazza.